23 luglio 2008
Pro Patria: in arrivo Barjie dal Monza
Vescovi: "Questa Cimberio mi piace"
Ad un solo giocatore dalla chiusura delle operazioni di mercato il dirigente varesino si dichiara fiducioso circa le qualità dell’organico in via di definizione: «In attesa di completare il puzzle con l’ultimo innesto, la squadra mi piace molto: se riusciremo a prendere il giocatore giusto per completare il reparto esterni sono convinto che potremo fare bene. Abbiamo rispettato le intenzioni originali della campagna-acquisti allestendo un gruppo che ha ancora margini di crescita e potrà lavorare per il presente e il futuro. Abbiamo allestito un quintetto solido e molto competitivo, poi c’è un manipolo di ragazzi giovani che nel corso dell’anno dovrà cercare di crescere attraverso il lavoro in palestra e l’esperienza sul campo. Esattamente quanto avevamo progettato con Pillastrini nella logica di una programmazione a lunga scadenza, rispettando altresì i paletti economici relativi al budget messo a disposizione». Il g.m. della Cimberio ribadisce dunque l’impostazione sul medio-lungo termine del progetto "disegnato" a quattro mani con il coach di Cervia (che oggi sarà in sede insieme con il nuovo assistente Daniele Cavicchi): «Sicuramente c’è un progetto ben definito e soprattutto c’è un allenatore che lo potrà sviluppare nella direzione giusta. La squadra è stata decisamente rinnovata e ci saranno dinamiche interne da costruire ex novo in attesa di valutare l’impatto dei giovani. Proprio per questo abbiamo scelto un playmaker molto intelligente come Childress, classico giocatore che magari non si vedrà molto nei tabellini ma ha la capacità di migliorare le prestazioni dei compagni, mentre da Galanda ci aspettiamo quelle sicurezze sotto canestro che in LegAdue può dare un americano. Per completare il quadro manca un’altra "punta" sul fronte offensivo, ossia quella guardia extracomunitaria che stiamo ancora cercando: ma con l’arrivo di Cotani e del secondo straniero il quintetto-base sarà altamente competitivo per la LegAdue».
Sei elementi di alto livello e dal rendimento tutto sommato "garantito" per una Cimberio che spera invece di vincere tutte le "scommesse" relative ai giovani della panchina per affermarsi ai vertici della LegAdue versione 2008/2009: «Soprattutto in avvio di stagione i giocatori del quintetto base più Passera dovranno dare sicurezza ai giovani con la loro esperienza e le loro qualità tecniche, garantendo ai ragazzi della panchina la possibilità di entrare nei meccanismi della squadra senza chieder loro di svolgere un compito superiore alle loro forze. All’inizio non possiamo sovraccaricare di responsabilità questi giovani: se saranno bravi nel seguire un percorso di crescita costante sono convinto che nel corso dell’anno sentiremo parlare di loro. Certo più questi ragazzi riusciranno a crescere e più elevato potrà essere il livello delle nostre ambizioni...». Ma al di là di tutto Vescovi "vede" una Varese protagonista ai vertici del campionato, ribadendo comunque la "centralità" del progetto futuro anche rispetto all’obiettivo-promozione in A1: «L’obiettivo primario della stagione era quello di allestire un certo tipo di gruppo compatibilmente ai programmi ed al budget, che potesse garantire l’avvio di un programma a lunga scadenza con lo sguardo rivolto al futuro. Il traguardo da raggiungere sul campo dipenderà dalla qualità del lavoro che dovremo svolgere; la promozione in A1 è un traguardo allettante ma non è prioritaria rispetto all’impostazione del progetto, anche se l’organico attuale, in attesa dell’ultimo innesto, mi sembra comunque competitivo per giocarci le nostre carte insieme con le varie Casale Monferrato, Soresina, Reggio Emilia e Venezia».
Rassegna Stampa da La Prealpina (Giuseppe Sciascia)
Intervista a Enzo Montemurro, nuovo amministratore delegato del Varese 1910
Il Varese 1910 non ferma la ricostruzione societaria. Dopo Antonio Rosati, proprietario e neopresidente, è toccato al nuovo amministratore delegato biancorosso presentarsi ai tifosi.
Enzo Montemurro, 40 anni, imprenditore di Cusano Milanino nel campo della logistica, è un appassionato di calcio anche se prima del Varese ha avuto solo un'esperienza a livello dirigenziale come consigliere della Pro Vercelli, pure in quel caso a fianco di Rosati. A differenza del patron però, Montemurro è abituato a vivere allo stadio: nelle scorse stagioni ha visionato parecchie partite anche delle categorie minori, facendosi vedere spesso e volentieri anche nella tribuna centrale del Franco Ossola, là dove lo ritroveremo ogni volta che il Varese scenderà in campo.
«Il mio compito sarà quello di fare da tramite tra proprietà e parte tecnica, in modo da sgravare Luca Sogliano dei compiti che non sono di stretta competenza sportiva».
L'alto dirigente ha detto la propria opinione anche riguardo il mercato ancora in corso. «Gambadori è un mio suggerimento - spiega - perchè ha l'età giusta e in campo è un combattente. Ha quello spirito che voglio vedere in tutta la squadra. Poi mi aspetto molto da Crocetti, l'uomo che dovrà assicurarci quei gol che l'anno scorso sono mandati». Montemurro svela anche il sogno sfumato dell'estate: «Avremmo voluto riportare qui Andreini, ma il giocatore aveva voglia di riprovare la C1 dopo tanti anni. Ora ci serve un portiere: Lorello è la prima scelta, ma se sfumasse abbiamo già pronto un nome d'esperienza, come un veterano dovrà essere il difensore centrale che ancora cerchiamo» confermando di fatto le intenzioni di Luca Sogliano.
In attesa di tagliare il nastro alla nuova sede di via Saffi, atteso nei prossimi giorni, Montemurro parla anche del futuro. Sia a brevissimo («Siamo aperti alla città e ci auguriamo che gli imprenditori ci stiano vicini») sia a medio termine: «Obiettivi? Quello di fare una stagione positiva e ambiziosa. Siamo partiti un po' tardi per parlare di promozione, però credo che la squadra possa portare a termine un'annata buona».
E alla stagione biancorossa lavoreranno ancora sia Silvio Papini sia Marco Caccianiga. L'ex ds avrà quest'anno l'incarico di team manager e responsabile della logistica, di fatto ricalcando le mansioni dell'anno scorso. "Cacao" invece ricoprirà il ruolo di responsabile della Scuola Calcio e del Progetto Bimbo.
All'organigramma a questo punto manca solo un tassello, quello di vice presidente. Una carica lasciata appositamente libera, nel caso qualche "amico" di peso (leggi sponsor) volesse affiancare Rosati e Maggio (DiVetture) nel sostenere il Varese. fonte Varesenews.it
11 luglio 2008
Pro Patria: Franco Lerda nuovo allenatore.
Pallavolo: la Yamamay Busto Arsizio rinforzata in ogni reparto ha le doti per diventare la sesta sorella
Pallacanestro Varese: scelta la maglia per la prossima stagione
Tripoli ancora biancorosso
L’A.S. Varese 1910 comunica di aver raggiunto un accordo con il Palermo Calcio per l’attaccante Pietro Tripoli, 21 anni. La trattativa con la società siciliana è stata perfezionata nel pomeriggio al calcio mercato ma le firme saranno apposte ufficialmente la prossima settimana: la formula sarà quella della cessione in comproprietà. Pietro Tripoli, per tutti “la zanzara”, è stato protagonista di un’eccellente stagione con la maglia del Varese e la società biancorossa, con la sua riconferma, puntella il reparto offensivo che comprende già il neo acquisto Crocetti e il confermati Del Sante.
Il direttore sportivo Sean Sogliano domani incontrerà i dirigenti del Milan per la definizione del prestito di Claiton Dos Santos, anche lui con un recente, ed eccellente, passato biancorosso…
fonte www.varese1910.it
10 luglio 2008
Mastini in Serie A!
Il prossimo campionato di A2, denominato RBK Hockey Cup, vedrà al via otto formazioni dopo la mancata iscrizione dell'All Star Piemonte. Con i Mastini ci saranno Appiano, Caldaro, Egna, Gardena, Merano, Valpellice e Vipiteno.
9 luglio 2008
Primi colpi di mercato per il Varese 1910
Primi colpi di questo calciomercato estivo per il Varese 1910. I biancorosssi hanno messo sotto contratto due attaccanti, Stefano Del Sante, gia in forza nel Varese nella scorsa stagione (31 presenze ed 8 reti) e Lorenzo Crocetti (foto a fianco) attaccante fiorentino classe 87 del neopromosso Pergocrema durante la scorsa stagione. L’ariete toscano fa appunto le valigie destinazione Varese, ceduto con la formula del prestito per un anno. La società del Presidente Rosati al termine della prossima stagione avrà poi diritto di riscatto su una metà del cartellino di Crocetti, che in caso contrario tornerebbe al Pergocrema. Crocetti, giunto a Crema dal Cittadella nella stagione 2005/2006, ci mette ben poco a diventare uomo simbolo della squadra e con 15 gol in 32 presenze trascina i gialloblù alla soglia dei playoff meritandosi l’appellativo di Lorenzo ‘Il Magnifico’. La stagione 2006/2007 dovrebbe essere quella della riconferma, ma Crocetti non riesce mai ad essere decisivo e dopo qualche mese di critiche e reti fallite viene ceduto in prestito alla Pro Sesto, serie C1, confermando tuttavia il trend negativo che aveva segnato il suo inizio di stagione in maglia canarina (soltanto 3 i gol messi a segno). Nel 2007/2008 sulla panchina gialloblù arriva Sannino ed il bomber di Bagno a Ripoli viene richiamato alla casa madre. Crocetti sembra tornato quello della prima stagione: pur mancando l’esplosività dei suoi esordi cremaschi Lorenzo è reattivo, segna (9 reti in 28 presenze), ma non gode della piena fiducia del mister che gli preferisce i compagni Facchetti e Andreini, la coppia più schierata nella scorsa stagione dal tecnico partenopeo.Ora per Crocetti si prospetta un’altra avventura. Un po’ a sorpresa, il Varese ha superato al fotofinish la concorrenza dell’Alto Adige e avrà ora il compito di risollevare morale e condizione ad un giocatore che ha comunque lasciato tracce importanti nella storia recente del club di Crema
Prima conferenza stampa biancorossa di Mister Gedeone Carmignani
"Non ci ho pensato un secondo ad accettare la panchina del Varese. A Luca (Sogliano) ho detto: dammi un campo, dei palloni e un gruppo di ragazzi da allenare. Quali lo decidete tu e il Presidente". Sembrano parole di altri tempi ed in effetti Pietro (ma chi lo chiama così?) "Gedeone" Carmignani è un uomo che appartiene a un mondo del calcio quasi sconosciuto, e rimpianto. Amico di Varese, del Varese, dei Sogliano ("A Ricky devo tutto, non lo ringrazierò mai abbastanza, se sono qui è per affetto e riconoscenza") di tutti quelli che frequentano lo stadio "Franco Ossola" - mitiche le sue partite a carte sui tavoli del Bar Goalasso, che ha ospitato la sua presentazione ufficiale - "Gede" sarà un capo allenatore a tempo pieno, in tutti i sensi.. " Ho detto a tutti di stare a disposizione 24 ore su 24, dagli spogliatoi al Bar del mio amico Dante - dice in conferenza stampa di fianco al presidente Antonio Rosati - non garantisco risultati, ma un grandissimo impegno. Ce la metterò tutta e se la squadra non lo farà sul campo sarà colpa mia". Carmignani ha già visionato la sede del ritiro, che sarà a Ponte Tresa, e avrà come collaboratori Oscar Verderame (allenatore dei portieri) e Giorgio Panzarasa (preparatore atletico). Il vice allenatore lo sceglierà Luca Sogliano "Sarà un giovane ma non chiedetemi chi è" spiega Carmignani che ha ricevuto la simpatica offerta di un altro Pietro, Maroso, come assistente. In realtà il Peo resta in società, ma come Presidente Onorario, la sua quarta carica in seno al club biancorosso (giocatore, allenatore, presidente) con il quale ha sempre ottenuto promozioni e risultati brillanti. Ma il ritorno in panchina no, sarebbe troppo: stavolta il Peo lascerà spazio ai giovani, e saranno tanti su quella panchina.... Appuntamento per il raduno il 21 luglio, ma prima dell'Italia (il Varese) bisognerà fare gli italiani (ovvero i giocatori biancorossi). fonte www.varese1910.it
8 luglio 2008
Basket: Campionato Legadue partirà il 5 ottobre
Nuovo allenatore alla guida del Varese 1910
Fondamentale sarà tutta l’esperienza che Pietro “Gedeone” Carmignani metterà a disposizione durante la prossima stagione. Ricordiamo infatti che il nuovo allenatore biancorosso come giocatore ha difeso le porte di Juventus (dove vinse uno scudetto), Napoli, Fiorentina e Varese e come allenatore ha vinto una Coppa Italia con il Parma sconfiggendo in finale proprio la Juventus. Da ricordare anche l’esperienza in Nazionale a fianco di Arrigo Sacchi.
La presentazione ufficiale di Carmignani avverrà domani, mercoledì 9 luglio, allo stadio Franco Ossola.